I lieviti magici

I lieviti magici

Lieviti magici: bicarbonato di sodio

Tra le tante ricette della storia e tradizione irlandese spicca la storia e la ricetta del pane irlandese. Il noto irish soda bread.

Questo pane nacque nella seconda metà del 1800, quando si iniziò a utilizzare il bicarbonato di sodio come agente lievitante. Era presente in tutte le tavole irlandesi e anticamente si cuoceva dentro una pentola rotonda appesa sopra il camino.
Il tipico disegno a croce sulla pagnotta, nulla aveva a che fare con pensieri religiosi, era solo un metodo pratico per avere il pane, una volta cotto, già porzionato. 

Il soda bread fece in seguito la sua comparsa in America in occasione della migrazione degli irlandesi a New York. Oggi, nella versione statunitense, viene arricchito di uvetta e burro e gustato come pane per accompagnare la colazione e il brunch.

Lieviti magici: baking powder

La cucina americana si arricchì presto di un altro agente lievitante, diventato indispensabile soprattutto nella produzione di biscotti: il baking powder. Scoperto in Germania da un farmacista tedesco, sbarcò a New York nel 1890. Qui Joseph e Cornelius Hoagland fondarono la prima azienda di produzione di baking, brevettando il prodotto con il nome di Royal Baking Powder.

Lieviti magici: cremor tartaro 

Chiudiamo la storia raccontandovi ancora di un altro importantissimo agente lievitante dal nome altisonante: il cremor tartaro (o cremore di tartaro).
Nasce dall’acido tartarico, uno degli acidi organici più diffusi del mondo vegetale. Si trova nell'uva, nel tamarindo, nell’ananas e nei frutti del pepe nero.
È l’agente lievitante principe utilizzato nella pasticceria vegana e può essere utilizzato anche in associazione al bicarbonato di sodio, per tutti coloro che hanno intolleranze ad altri lieviti.
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